Aosta è il capoluogo della regione Valle d’Aosta, nell’Italia nord-occidentale, al confine con la Francia e alla confluenza dei fiumi Buthier e Dora Baltea e al comando delle strade del Grande e del Piccolo San Bernardo, a nord-nord ovest di Torino.
Fu roccaforte dei Salassi, tribù celtica sottomessa dai Romani nel 25 a.C. e città romana (Augusta Praetoria) fondata da Augusto nel 24 a.C..
Vescovado del V secolo, la città è sempre stata il centro più importante della Valle d’Aosta; divenne capoluogo di regione nel 1945.
Ha dato i natali a Sant’Anselmo (1033/34-1109), arcivescovo di Canterbury.
Cosa vedere ad Aosta
Aosta conserva le mura, due porte e la pianta stradale del suo passato romano, nonché un arco di trionfo in onore di Augusto e i resti del teatro, dell’anfiteatro e della strada da Eporedia (l’Ivrea moderna). Ulteriori punti di interesse legati all’epoca romana sono la Porta Pretoria e il Criptoportico Forense.
La pianta stradale rettangolare, disposta in blocchi uguali (insulae), è un esempio eccezionale di urbanistica romana.
Tra i monumenti successivi, la cattedrale si distingue per il suo tesoro e i mosaici del pavimento del XII secolo, e la collegiata di S. Orso per i chiostri romanici e gli stalli del coro gotico.
La vita di Aosta oggi
Aosta è un centro commerciale e ha un’industria metallurgica. La popolazione è di 34.361 persone con una superficie di 21 Km quadrati.
Particolarmente apprezzato è il circondario di Aosta, con la località di Pila che ogni inverno accoglie migliaia di sciatori dalle vicine Piemonte e Lombardia.